STRUTTURE RESIDENZIALI PER MINORI E

NUCLEI MAMMA-BAMBINO

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All’apertura del Grembo, nel 2004, seguono La Casa di Caterina nel 2006, Le Conchiglie nel 2008 e La casa di Cristina nel 2010.

Il settore dell’accoglienza a minori, nuclei madre bambino e donne vittime di violenza diviene il settore prevalente dell’attività della Cooperativa.

Il know-how acquisito ed il crescente numero di richieste di accoglienza qualificata, portano alla nascita, nel 2012, della Comunità L’Aurora, destinata ad accogliere donne in difficoltà, prevalentemente vittime di violenza, con o senza figli minori.

Nel 2016 le strutture La Casa di Caterina e La Casa di Cristina cessano l’attività negli immobili presso cui erano ubicate, e vengono trasferite, con nuova denominazione, in nuove sistemazioni abitative. Nascono così Casa Mariella, rivolta ad adolescenti e La Casa di Caterina, rivolta a minori 0-12.

Al pari delle strutture, cresce anche il numero degli addetti, con significativo ampliamento delle équipe operative, arricchite di ulteriori professionalità, specializzate in ambito psico-sociale.

Per dare una risposta ai ragazzi che concludono, con la maggiore età il percorso in casa famiglia, ma non sono ancora pronti per una vita in completa autonomia, nel 2018 nasce un progetto innovativo, il Co-Housing Cambiamenti, riservato a 4 neo maggiorenni, con possibilità di permanenza per 12-18 mesi, in attesa di raggiungere la completa autonomia abitativa ed economica. Per i nuclei e le donne che concludono il progetto presso la Comunità L’Aurora, è attivo un progetto di semi-autonomia, che consente la permanenza, in piccoli immobili limitrofi alla struttura, monitorata da una mini-équipe (psicologa, assistente sociale ed educatrice professionale/operatore socio-sanitario), per 12-24 mesi, prima di iniziare la completa autonomia.